NON ascoltare chi ti dice fai questo esercizio in questo modo perché lo senti molto o peggio ancora perchè si è sempre fatto così.
Fidati invece di chi quando ti spiega un esercizio ti sa dire qual è il movimento corretto basandosi su competenze di anatomia e biomeccanica del movimento.
Il movimento del corpo umano è guidato dalle nostre articolazioni e dai nostri muscoli che hanno determinati angoli di movimento.
Se questi angoli vengono sforzati e oltretutto con carichi di peso come in palestra con il passare del tempo potremmo andare incontro ai tipici dolori da palestra.
Spalla, gomito, schiena, ginocchio sono i classici punti di infortunio per chi continua a dare priorità al sovraccarico e ai movimenti non corretti a sfavore di movimenti più controllati ed eseguiti con i giusti angoli di lavoro.
Tengo molto a questo argomento perché è arrivato il momento di aumentare le competenze che ci sono in palestra a favore di allenamenti più sicuri e anche più efficaci.
Il primo esercizio che prendiamo in analisi sono le trazioni alla lat machine, in particolare prendendo a confronto le 2 esecuzioni principali che si vedono in palestra:
- Lat machine davanti la testa
- Lat machine dietro la testa
Andiamo subito al dunque, quale tra le due esecuzioni è la più corretta e sicura?
Non ci sono dubbi, scientificamente parlando, che la lat machine vada proposta nelle versione avanti la testa per i seguenti motivi:
- Rispetta nel suo movimento la fisiologia articolare del corpo umano
- La versione dietro non porta nessun vantaggio dal punto di vista di attivazione muscolare
- La versione dietro la testa aumenta in modo esponenziale lo stress alla spalla che non lavorando all’interno del suo angolo crea tensione a tendini e legamenti.
- Per persone con scarsa mobilità di spalla il movimento dietro la testa richiede ulteriori compensazioni sul tratto cervicale aumentando il rischio di infortunio
Per questi semplici ma scientifici motivi sconsiglio di eseguire la lat machine dietro la testa, ma di preferire sempre la versione originale.